Nel decennale della moneta unica, una ricerca sottolinea che il potere d’acquisto delle famiglie italiane si è ridotto perché l'inflazione è cresciuta più delle retribuzioni. Partendo dai dati dell'Istat, l’associazione che ha condotto la ricerca rileva che la crescita dell'inflazione è stata in media del 2,3% annuo: ovvero, i prezzi, in dieci anni, sono cresciuti di quasi un quarto. Il calo del potere d’acquisto degli Italiani è stato del 7%: la percentuale è frutto del rapporto fra l'inflazione, cresciuta in dieci anni del 23%, e il reddito pro capite, il cui incremento è stato invece del 16%. In particolare il prezzo del pane, anche dopo la fine della crisi del grano, è rimasto troppo caro, con una crescita nettamente superiore rispetto all’inflazione.